Lyst Index: tutti i brand e i prodotti più desiderati del 4° trimestre 2021

La moda piange Virgil Abloh

Questo trimestre, il Lyst Index – e l’intero mondo della moda – ha perso una delle sue stelle più luminose con la tragica scomparsa di Virgil Abloh, fondatore di Off-White e direttore creativo della linea uomo di Louis Vuitton. L’infinità di omaggi provenienti tanto dagli esperti del settore quanto dai consumatori non è altro che un riflesso dell’immenso impatto e del seguito che Abloh, 41 anni, si è costruito in un arco temporale relativamente breve. Dei 18 trimestri di presenza del Lyst Index, Off-White ha conquistato la prima posizione della classifica dei brand più desiderati ben 5 volte. L’unico marchio ad aver superato questo numero di presenze alla vetta è Gucci e, oltre a loro, solo Balenciaga e Nike hanno raggiunto il primo posto – e parliamo di etichette più grandi e affermate da più a lungo.

Dall’approccio “social first” alla costruzione e al coinvolgimento di una comunità, dall’innata comprensione di cosa vogliono i consumatori del lusso più giovani al modo in cui ha infranto le barriere nell’industria moda, aumentando l’attenzione verso diversità e rappresentanza, Abloh lascia un vuoto enorme e la sua mancanza si farà sentire a lungo. Off-White non è presente nella classifica dei brand più desiderati di questo trimestre, in un momento in cui l’azienda deve fare i conti con la perdita del suo fondatore; ma, più sotto, ricordiamo alcuni dei pezzi forti dell’etichetta apparsi sui precedenti Lyst Index.

Anche nel quarto trimestre, la moda sullo schermo continua ad essere estremamente influente. L’uscita di House of Gucci ha contribuito a portare i mocassini 1953 con morsetto di Gucci in vetta alla classifica dei prodotti uomo, mentre le serie TV Succession, And Just Like That, Emily in Paris e persino Squid Game hanno tutte dato una spinta significativa alla richiesta di articoli e look indossati dai protagonisti. Balenciaga conserva la sua posizione di brand più desiderato al mondo per il secondo trimestre consecutivo e la sua collaborazione con I Simpson in occasione della sfilata P/E ‘22 ad ottobre ha incendiato i social media e ha dato il via a una nuova epoca di moda come intrattenimento. Verso la fine del trimestre, Balenciaga ha svelato la sua collezione A/I ‘22 con un video in stile VHS.

La relazione tra sport e moda è continuata a crescere con i principali brand di lusso pronti a scegliere degli atleti come loro ambasciatori e a lanciare nuove collezioni outdoor, di activewear e da neve. Il trend del “gorpcore” ha mantenuto la sua popolarità per tutto l’anno, con un’impennata nel quarto trimestre, momento in cui i consumatori si sono messi alla ricerca di calzature e outerwear tecnici in grado di resistere agli agenti atmosferici. Tra i prodotti più desiderati del trimestre, il cappello da pescatore in Re-Nylon di Prada (che ha avuto una forte spinta grazie a una challenge su TikTok con milioni e milioni di visualizzazioni), la giacca trapuntata di The Frankie Shop, la giacca Alpha SV di Arc’Teryx e i passamontagna di Miu Miu e Stone Island rappresentano perfettamente questa tendenza. Con l’incertezza sanitaria e politica di nuovo in crescita, una componente survivalista ha iniziato a filtrare anche nella moda.

All’estremo opposto, la stagione natalizia ha portato a un aumento della richiesta di abbigliamento da festa. Mentre gli stili per le uscite mondane si sono diversificati nei trimestri recenti, includendo categorie come maglieria e pigiameria da festa, il top bustier in tulle trasparente di Nensi Dojaka, la giacca con cristalli firmata The Hacker Project di Gucci e Balenciaga (indossata da Beyoncé) e gli stivali 68, impreziositi da cristalli, di Saint Laurent (visti su Hailey Bieber) sono stati tra gli articoli più desiderati. A quanto pare, la voglia di vestirsi bene è tutt’altro che morta.

Mentre questo secondo anno burrascoso volgeva al termine e alcune aziende affrontavano problemi che riguardano la filiera, le iniziative legate ai NFT e alle piattaforme di gioco hanno conquistato le prime pagine. I brand hanno iniziato a cimentarsi con le esperienze e il commercio virtuale ispirati al metaverso, mentre il futuro della moda sembra sempre più ampiamente risiedere nell’intrattenimento, nelle collaborazioni e nel concetto di community.